Canali Minisiti ECM

Influenza: domina il ceppo AH3N, anziani più a rischio

Infettivologia Redazione DottNet | 11/01/2017 18:11

Sono il 69% dei ricoverati in cure intensive

L'influenza quest'anno è iniziata prima in Europa, e vede come virus dominante il ceppo A(H3N2).   Se dovesse continuare a rimanere così, le persone più colpite rischiano di essere gli anziani dai 65 anni in su, con un pesante impatto sui sistemi sanitari. Dall'inizio della stagione, il 69% dei pazienti ricoverati in reparti di cure intensive ha più di 65 anni. A rilevarlo è il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), in un documento pubblicato sul suo sito.

Nelle stagioni dominate dal virus A(H3N2), come quella 2014-2015, i più colpiti sono stati sempre gli anziani, con un alto numero di ricoveri e un aumento delle morti in questa fascia d'età. Per prevenire i casi gravi, la priorità rimane la vaccinazione degli anziani e degli altri gruppi a rischio, secondo le linee guida nazionali, raccomanda l'Ecdc. ''Le persone a cui le autorità sanitarie nazionale raccomandano il vaccino per l'influenza dovrebbero farlo - rileva Mike Catchpole, responsabile scientifico Ecdc - Normalmente la vaccinazione andrebbe fatta in autunno, prima dell'inizio della stagione influenzale, ma i gruppi ad alto rischio, in particolare gli anziani, ne possono trarre beneficio anche se lo fanno a gennaio e febbraio''. 

pubblicità

fonte: Ecdc

Commenti

I Correlati

De Leo: “Oltre all’ageismo, vi è una vera e propria epidemia dei paesi occidentali che contano il 30% degli anziani afflitti da solitudine cronica e il 10% da una forma molto severa, che porta alla depressione e poi in alcuni casi proprio al suicidio

L'allarme dei geriatri. Prima Carta al mondo contro l'ageismo

Ecdc/Efsa, H5N1 ha già fatto passi verso l'adattamento ai mammiferi

L’incidenza è pari a 5,6 casi per mille assistiti (5,7 nella settimana precedente). Maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età

Ti potrebbero interessare

Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia

“Le prove indicano che prendere di mira JN.1 aiuterà a mantenere l’efficacia dei vaccini mentre la SARS-CoV-2 continua ad evolversi”

Cdc, 59 clienti esposte al rischio in un centro Spa

"La scoperta di una zanzara Anopheles sacharovi non deve destare allarme per un possibile ritorno della malaria in Italia in quanto le condizioni socio-economiche e igienico-sanitarie del nostro paese sono certamente molto diverse da quelle del passa

Ultime News

I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”